Nel centro storico, a metà del Corso si trova la Pieve di San Silvestro. Costruita nel 1641, quale Prioria, venne ampliata ed elevata a Pieve nel 1821. La facciata è caratterizzata da un porticato sorretto da colonne di stile neoclassico. Dietro l'altare maggiore si può ammirare una bella Crocifissione e Santi, olio su tavola di Bartolomeo di Giovanni, allievo del Ghirlandaio, del XVI secolo.
Merita una visita l'Oratorio della Compagnia, appena a destra della Pieve. Antica chiesa parrocchiale, è costituito da un'unica navata coperta e capriate di legno, decorate in stile gotico ed è interamente occupata, lungo tutto il perimetro, da un coro ligneo con formelle intagliate di pregevole fattura.
Poco dopo il castello mediceo, alla rotonda, si prende a sinistra per la Panoramica di Rivalago, girando attorno al Lago di Bilancino.Lungo la riva meridionale del bacino, sulla sinistra si trova una strada sterrata ma ben percorribile con la segnalazione per San Giovanni in Petroio. Costruita nel 1097 lungo un'antica strada romana, dal 1482 fu sotto il patronato dei Medici, che vi lasciarono le loro insegne; nel porticato e all'interno è delimitata da colonne in pietra con capitelli in stile romanico, mentre nella navata di destra è conservato un fonte battesimale in pietra serena del '400.
Sulla provinciale da Barberino di Mugello verso San Gavino, interessante la Pieve di San Gavino Adimari eretta nel 1037 dai Conti Alberti di Mangona, un tempo tra le chiese più importanti del Mugello ed aveva giurisdizione su 17 chiese suffraganee. Sulla facciata e sul campanile sono collocati numerosi stemmi della famiglia Medici, che ne fu benefattrice fin dal Quattrocento.